Una nuova proposta per Venafro: Laboratorio 86079
Si è tenuta ieri mattina, Sabato 29 maggio 2022,ndr - presso la Sala Conferenze della Palazzina Liberty di Venafro, Conferenza di presentazione della nuova proposta amministrativa per la Città di Venafro, Laboratorio 86079.
E' toccato a Fabio Iannucci aprire i lavori, con il ringraziamento ai presenti ed agli organi di stampa, illustrando il nuovo progetto politico e descrivendo il logo identitario, legato alla Città di Venafro. "Obiettivo che accomuna gli attuali sei promotori di questa nuova iniziativa, l'amore per la propria città. Il Laboratorio, - prosegue Iannucci - è un concentrato di idee, si è prefissato di coinvolgere tutte le forze cittadine che vogliano mettersi in discussione per lavorare per il bene comune".
Il secondo intervento è stato di Vittoria Lucenteforte che ha espresso soddisfazione per la nuova iniziativa messa in campo, frutto di un cammino intrapreso già da un anno in un percorso di condivisione messo in atto dalla forte voglia di lavorare e condividere con alla base il confronto e la ferma volontà di fare fronte comune in vista delle imminenti amministrative del 2023. "Incontreremo la cittadinanza - chiosa Lucenteforte - con degli incontri mirati e suddivisi per le varie parti della cittadina e proporre un programma elettorale che ponga al centro le esigenze della comunità".
Parola poi a Giuseppe Notte che ha definito il laboratorio come un contenitore di idee e spazio democratico dove chiunque può dare il proprio contributo, le proprie idee, avere ascolto e capire quali siano le esigenze dei cittadini. Nei prossimi giorni - conclude Notte -, sarà aperta la campagna di ascolto nelle frazioni di Venafro per stilare un programma ambizioso e fattibile per i venafrani.
Ivano Pascarella poi, ha posto al centro del dibattito la voglia di fare, le esigenze di Venafro la quale ha bisogno di persone che vogliano mettersi in discussione, orientate all'ascolto, predisposte a capire le esigenze, ha voluto precisare di non avere orientamenti politici, ma "partiamo dal punto zero, mettendoci in gioco, non avendo nessuna restrizione, chiunque voglia sposare il progetto siamo pronti ad accoglierli". Venafro ha bisogno di una ripartenza.
Penultimo contributo di mattinata per Greta Giannini che collegandosi a tutti gli intervenuti, ha parlato di rinascita di Venafro, portando all'attenzione la grande problematica dei giovani che abbandonano la cittadina, non avendo alcuna prospettiva, auspicando, "con la nostra iniziativa, quella rinascita che è il nostro obiettivo comune".
A chiude la Conferenza, Stefano Buono, che ha aperto il campo largo cittadino e ricordato che "mai a Venafro un'iniziativa politica ed amministrativa sia partita un anno prima rispetto alle scadenze elettorali. Giriamo il territorio e proponiamo quella che è la nostra idea progettuale per Venafro. Un impegno che ci sarà, grazie all'entusiasmo dei ragazzi e di tutti coloro che vorranno aggregarsi, con tutti i buoni auspici e propositi che arriveremo alla candidatura e proposta ai venafrani alle amministrative 2023. Sono fiducioso - ha concluso - che questo progetto possa regalare una Venafro migliore del domani. Questo laboratorio, tengo a precisare, ha a cuore il solo ed esclusivo bene di Venafro e lontano da vincoli partitici di qualunque estrazione".
