Una fede difficile
Tuo padre ed io angosciati ti cercavamo...
Nell'episodio dello smarrimento di Gesù al tempio, narrato con abbondanza di particolare dall'evangelista Luca, ci sarebbero molte cose da annotare. Ad esempio, la libertà di Gesù, la sua affermazione di assoluta dipendenza dal Padre e, quindi, il distacco dagli affetti familiari, la sua sovrumana sapienza che ne rivela la divinità ed altro.
A noi interessa puntare lo sguardo su Maria, come abbiamo tentato di fare in tutto questo mese. In questo episodio la vediamo sofferente nell'intimo perché ha smarrito il figlio... perché Gesù ha fatto così? perché l'ha fatta soffrire?
E dopo la risposta di Gesù: "Non sapevate che devo occuparmi delle cose del Padre mio?", l'evangelista annota: ed essi, Maria e Giuseppe, non compresero...
Dunque, anche la fede di Maria fu una fede non facile. Fu una fede provata dall'oscurità e dal dubbio. Dio volle che anche lei patisse le difficoltà che sono nostre quando ci troviamo di fronte al mistero... E ciò nonostante, Maria resta sempre "colei che ha creduto". Anche di fronte alle difficoltà, all'oscurità, al dubbio, al silenzio di Dio, Maria ha continuato il suo cammino di completa disponibilità. Veramente si è fidata di Dio! Avendogli detto "sì" mai si è tirata indietro.
Non spaventiamoci, dunque, se anche per noi la fede sarà qualche volta, o spesso, difficile. Non credere di mancare di fede se senti la tentazione del dubbio, se non vedi chiaro, se senti salire dall'anima delle domande: "ma perché? ma come è possibile?" <basta non cedere ad esse. Basta, come Maria, riabbandonarsi in Dio.
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