Emodializzati. L'Assessore Calenda ha incontrato i referenti ANED

L'assessore della regione Molise, Filomena Calenda, ha incontrato questo pomeriggio presso la Sede di via XXIV Maggio a Campobasso, il segretario del comitato A.N.E.D. (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi) di Abruzzo e Molise, Marina Stoppani e il referente regionale don Francesco Martino.

L'incontro è stato occasione per discutere i gravi disagi e le pesanti ripercussioni che da molto, quotidianamente stanno affrontando i pazienti dializzati del Molise a causa della sospensione del trasporto sanitario..

Il confronto è stato certamente occasione perché l'Assessore Calenda potesse conoscere nei dettagli la situazione che grava sui soggetti nefropatici cronici in trattamento dialitico, grazie all'analisi attenta esposta dalla dottoressa Stoppani e da don Martino. Un problema che riguarda la sfera sanitaria e nel contempo quella sociale.

La Calenda - che non è nuova a questo tipo di problemi avendo portato avanti battaglie per il rispetto dei diritti di queste persone già dal 2018, quando sedeva tra i banchi dell'assise regionale come consigliera - ha assunto impegni precisi rispetto agli step da seguire per la risoluzione del problema, coinvolgendo tutte le parti in causa-

"Già lunedì prossimo incontrerò il direttore generale dell'ASREM il dottor Florenzano - ha detto l'Assessore a QuintaPagina - e sto aspettando che mi venga consesso un appuntamento dalla Commissaria alla Sanità per capire insieme quali azioni porre in essere per poter mettere a disposizione le somme necessarie e redigere una mappatura completa dell'intero territorio, dopo di che presenterò una proposta che spero possa essere accolta dall'intero Consiglio, trattandosi di fondi destinati alla sanità di cui non posso disporre direttamente. Sono fiduciosa però che nel più breve tempo possibile si possa addivenire ad una soluzione".

Anche da parte dei referenti A.N.E.D. è stata espressa soddisfazione: "Siamo soddisfatti di questa riunione - hanno detto -, sappiamo che l'Assessore Calenda è da sempre vicina a tali problematiche pertanto auspichiamo una rapida risoluzione delle problematiche esposte che rischiano di ledere uno dei diritti fondamentali della nostra Costituzione che è quello alla salute".       

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